il Canarino

Il canarino (Serinus Canarius) è un piccolo uccello granivoro originario dell’arcipelago delle Canarie ed è allevato a scopo ornamentale già dal 1500

E’ probabilmente il più diffuso tra gli uccelli allevati come pet e nel corso dei secoli è stato selezionato in diverse varietà, per il colore (giallo, bianco, rosso e bruno), per le abilità canorie e per la forma del corpo (slanciata o raccolta, con il ciuffo o con le penne arricciate).

Sistemazione

è un animale ormai assolutamente domestico, raramente timido. Ama la compagnia delle persone ed è curioso. Vive bene in gabbia, da solo o in coppia o in voliera, dove possono convivere tranquillamente diverse coppie. Occorre fare attenzione a posizionare il suo alloggio in ambienti luminosi e ben areati, ma facendo moltissima attenzione alle correnti d’aria soprattutto quando la temperatura esterna è molto più bassa di quella di casa. Si raffredda facilmente. Se è necessario aprire le finestre è bene spostare altrove la gabbia o coprirla con un panno di cotone. Nella bella stagione può stare all’aperto, in posizioni riparate e ombreggiate. La gabbia ideale gli consente di muoversi e volare liberamente, è sviluppata più il larghezza che in altezza. è bene che il fondo sia facilmente lavabile, utile una griglia che separi il canarino dallo sporco. Accessori indispensabili un beverino, almeno due mangiatoie (una per i semi e l’altra per i cibi freschi), alcuni posatoi, una vaschetta per il bagno (tutti gli uccellini amano lavarsi spesso). Il nido si fornisce solamente nella stagione riproduttiva (da marzo a fine estate). Sul fondo della gabbia andrà stesa una lettiera poco polverosa e in grado di assorbire bene l’umidità . Vanno bene le sabbie minerali, i fogli sabbiati o il tutolo di mais.

Alimentazione

Appartiene alla famiglia dei frigillidi ed è quindi un uccellino granivoro. Le miscele a lui dedicate contengono principalmente scagliola, niger, panico e avena, meglio se vitaminizzati, da integrare regolarmente con cibi freschi (frutta e verdura di stagione ben lavate, asciugate e fornite a temperatura ambiente) e con pastoncini all’uovo (da fornire di tanto in tanto e da lasciare sempre a disposizione nei momenti di maggiore necessità energetica, come durante la cova e lo svezzamento dei piccoli o durante la muta delle piume). è utile fornire una integrazione minerale (ossa di seppia o mattonelle di sali) e qualche snack come passatempo (spighe di panico stick da appendere).

Salute

è un animale longevo, che se ben tenuto raggiunge con facilità i 15 anni. La cova è portata avanti principalmente dalla femmina, entrambi i genitori poi contribuiscono all’alimentazione dei piccoli, che nascono dopo 13 giorni di

incubazione delle uova. Un canarino sano è vivace, attento e sempre in movimento. Se rimane fermo e arruffato durante il giorno è segno che non sta bene e che occorre rivolgersi al veterinario. A fine estate il canarino compie la muta completa delle piume, in quel periodo il maschio smette temporaneamente di cantare e la stagione riproduttiva si chiude.

( da isoladeitesori.it )