il Criceto

Il criceto è spesso il primo animale che si regala ad un bambino, è carino, richiede relativamente poco spazio e anche i più piccoli possono aiutare ad accudirlo. è un roditore onnivoro originario dell’Asia centrale e settentrionale, vive in tana e conduce una vita sostanzialmente solitari.

Sistemazione

Esistono specie diverse di criceti: le più diffuse come pet sono il criceto dorato (Mesocricetus auratus) di taglia più grande e i piccoli criceti nani: il russo (Phodopus sungorus), il siberiano (Phodopus campbellii) e quello della Mongolia (Phodopus roborowskii). Pur essendo i criceti di tutte le specie fondamentalmente solitari e territoriali, nel caso dei nani è possibile allevare assieme più soggetti (una coppia, piccoli gruppi di femmine o maschi, a patto che siano presi tutti contemporaneamente e in giovane età).

La gabbia ideale ricrea le condizioni di vita degli animali in natura: è relativamente spaziosa, contiene ambienti diversi che riproducono le diverse stanze dalla tana e permette un moto adeguato. Può essere in metallo e plastica o interamente in plastica. meglio se a più piani e con scalette o tubi, molto amati dai criceti, utile un beverino a goccia, una o più casette, un contenitore per il cibo e una ruota. Il fondo della gabbia va coperto con una lettiera poco polverosa e non tossica se ingerita: ottimi il pellet di carta riciclata, il tutolo di mais o l’argilla in granuli per roditori. Va fornito materiale per imbottire l’interno della casetta: fieno o ovatta per criceti. Si può inserire un piccolo contenitore con della sabbia, in cui ameranno rotolarsi per tenere pulito il mantello.

Alimentazione

Il criceto è un roditore onnivoro: andrà alimentato con una miscela composta da semi, pellet vitaminizzato e sali minerali, da completare con frutta e verdura in piccole quantità (da fornirsi sempre asciutte e a temperatura ambiente), saltuarie integrazioni proteiche (formaggio, una crocchetta di cibo per il cane) e di tanto in tanto qualche leccornia (un chicco di uvetta o snack appositi per roditori che siano poveri di zuccheri). Il criceto mangia una discreta dose di cibo e spesso ne nasconde in quantità in una delle "stanze" del suo alloggio.

Salute

Occorre fare attenzione a posizionare la gabbia in un luogo tranquillo e lontano da correnti d’aria e fonti di calore. La gabbia va tenuta ben pulita! è possibile abituare i giovani criceti ad essere maneggiati e a passare qualche tempo liberi all’esterno del loro alloggio. Il criceto è un animale notturno, sarà più disponibile ad interagire nel tardo pomeriggio e di sera. Nel caso dei criceti nani occorre fare attenzione a giochi ed accessori che scegliamo per loro: le zampine molto piccole rischiano di restare incastrate in griglie e fessure, meglio privilegiare oggetti con superfici piene. I criceti sono estremamente prolifici: le femmine possono partorire una volta al mese un numero considerevole di piccoli.

 

(da isoladeitesori.it)