l’Inseparabile

Nei paesi di lingua inglese vengono chiamati Lovebirds, ossia uccellini dell’amore e questo richiama al loro nome scientifico, ossia Agapornis. Sono pappagalli di piccola taglia originari dell’Africa Meridionale, caratterizzati dal corpicino tozzo e dalla coda corta, becco e testolina importanti, colori sgargianti e sorprendente intelligenza. Ne esistono diverse specie: i più comuni in commercio però sono gli Agapornis fischeri, verdi e arancione, i roseicollis con collarino e becco rosa, i nigrigenis con becco rosso e testa nera.

Vengono comunemente identificati come "gli uccellini che non possono vivere da soli". In realtà questo vale per tutte le specie di pappagallo, animale estremamente sociale e bisognoso di compagnia. Sarà pertanto necessario allevarli almeno in coppia e la possibilità di alloggiarli in una stanza della casa in cui abbiano la possibilità di stare a contatto con le persone, li renderà ancora più curiosi ed intraprendenti.

Sistemazione

Come tutti i pappagalli anche gli inseparabili amano le gabbie sviluppate più in altezza che in larghezza, con sbarrette preferibilmente orizzontali per potersi arrampicare usando zampe e becco. Sarà molto gradito un alloggio ampio, che possa ospitare posatoi e rami in legno naturale, piccoli giochi in legno, plastica o metallo, un nido a cassettina in legno dove gli uccellini si ritireranno tutte le sere per dormire. Serviranno un paio di mangiatoie per i semi e i cibi freschi, un beverino per l’acqua e un blocchetto di sali minerali. Il fondo della gabbia andrà ricoperto di lettiera assorbente che non sia pericolosa se ingerita, come il tutolo di mais, il pellet di carta o la sabbia minerale da sostituire di frequente. La gabbia andrà posta in un ambiente luminoso, al riparo dalle correnti d’aria. Nella bella stagione potrà essere portata all’esterno in una zona ombreggiata.

Alimentazione

In natura nessun uccellino si nutre esclusivamente di sementi essiccate, in cattività esse andranno integrate il più possibile con cibi freschi e cotti per rendere completa e bilanciata l’alimentazione. Giornalmente agli agapornis si potranno offrire frutta e verdura di stagione a temperatura ambiente, cereali e legumi bolliti, pezzetti di pane raffermo, cibo in crocchette estruse per pappagalli di piccola taglia. La miscela classica per questo tipo di uccellino comprende girasole bianco e striato in piccola quantità, miglio bianco e rosso, avena decorticata e scagliola. L’acqua andrà cambiata spesso, questi animali amano lavarsi di frequente e immergere i cibi più duri per farli ammorbidire.

Salute

Ci dobbiamo preoccupare se il nostro pappagallino rimane arruffato e poco attivo durante il giorno, se respira in modo affannoso e trema. Esistono ormai molti veterinari aviari, ossia specializzati nella cura delle specie di uccelli. Un primo intervento d’urgenza quando si osservano i sintomi indicati è posizionare sopra la gabbia una fonte di calore (basta una comune lampadina elettrica) in modo da offrire una zona a temperatura elevata dove l’inseparabile ammalato possa ripararsi in attesa della visita veterinaria. La cova è portata avanti esclusivamente dalla femmina (che verrà alimentata dal maschio nei 21 giorni necessari alla schiusa delle uova ed uscirà raramente dal nido), i piccoli usciranno dal nido intorno al mese d’età.

Curiosità

Gli inseparabili roseicollis possono essere venduti liberamente, ma gli appartenenti a tutte le altre specie di agapornis devono essere accompagnati da una certificazione (CITES) che ne attesti la nascita in cattività o la cattura secondo i dettami di legge

per la tutela delle specie selvatiche.

 

(da isoladeitesori.it)