E’ probabilmente il più diffuso tra i pappagalli allevati come pet. La cocorita nel corso degli ultimi 150 anni è stato selezionato in diverse varietà di colore.

è un animale ormai assolutamente domestico, ben adattabile anche alle nostre latitudini mediterranee.

Vive bene in gabbia o in voliera. Come tutti i pappagalli teme moltissimo la solitudine! Un pappagallo non va mai tenuto da solo, a meno che non si tratti di un esemplare allevato dall’uomo e quindi addomesticato. Anche in quel caso comunque dovrà trascorrere meno tempo possibile senza compagnia, pena renderlo infelice, con gravi ripercussioni sulla sua salute e sul suo carattere.

Occorre fare attenzione a posizionare il suo alloggio in ambienti luminosi e ben areati, ma facendo attenzione alle correnti d’aria soprattutto quando la temperatura esterna è molto più bassa di quella di casa. Se è necessario aprire le finestre è bene spostare altrove la gabbia o coprirla con un panno di cotone.

Nella bella stagione può stare all’aperto, in posizioni riparate e ombreggiate. La gabbia ideale gli consente di muoversi liberamente. Essendo i pappagalli animali che volano poco e amano arrampicarsi aiutandosi con il becco è meglio sia sviluppata più in altezza che in larghezza, meglio se dotata di sbarrette orizzontali... è bene che il fondo sia facilmente lavabile, utile una griglia che separi il pappagallino dallo sporco.

Accessori indispensabili un beverino, almeno due mangiatoie (una per i semi e l’altra per i cibi freschi), alcuni posatoi, una vaschetta per il bagno (tutti gli uccellini amano lavarsi spesso). Il nido a cassettina può essere lasciato tutto l’anno, spesso i pappagallini ci si rifugiano la notte per dormire. Sul fondo della gabbia andrà stesa una lettiera poco polverosa e in grado di assorbire bene l’umidità. Vanno bene le sabbie minerali, i fogli sabbiati o il tutolo di mais.

Tutti i pappagalli amano giocare e sono assieme ai corvidi gli uccelli più intelligenti esistenti. Fornire piccoli giochi di legno, scalette, palline e campanelle sarà per loro una splendida occasione di divertimento, e sarà per noi un piacere osservarli.

Quasi tutti gli Psitaccidi sono di abitudini granivore e la cocorita non fa eccezione. Le miscele a lei dedicate contengono principalmente miglio, panico e avena, meglio se vitaminizzati, da integrare regolarmente con cibi freschi (frutta e verdura di stagione ben lavate, asciugate e fornite a temperatura ambiente) e con cibi proteici come legumi e cereali cotti, riso bollito e pasta scondita. è utile fornire una integrazione minerale (ossa di seppia o mattonelle di sali) e qualche snack come passatempo (spighe di panico stick da appendere).

è un animale longevo, che se ben tenuto raggiunge con facilità i 15 anni. La cova è portata avanti esclusivamente dalla femmina che esce raramente dal nido e viene alimentata dal maschio, entrambi i genitori poi contribuiscono all’alimentazione dei piccoli, che nascono dopo 18 giorni di incubazione delle uova. Un pappagallino sano è vivace, attento e un po’ rumoroso. Se rimane fermo e arruffato durante il giorno è segno che non sta bene e che occorre rivolgersi al veterinario. Il sesso si distingue facilmente osservando il colore della cera (la piccola area senza piume dove si trovano le narici): nei maschi è viola/azzurra, nelle femmine marroncina/rosa.