RICONOSCIMENTO COLONIE FELINE
L’Associazione AMICI ANIMALI onlus di Lodi ha promosso qualche mese fa, insieme alla Provincia e all’ASL veterinaria della città, un corso dedicato alle persone che si occupano responsabilmente delle colonie feline in città, le cosiddette “gattare”. In due giornate successive, è stato fatto un breve excursus attraverso il mondo del gatto randagio, le sue caratteristiche, le sue esigenze, le peculiarità, così come sono state chiarite normative, diritti e doveri di coloro che generosamente, nel nome dell’amore per gli animali, hanno deciso di dedicare volontariamente il loro tempo a questi felini, tanto spesso “dimenticati” perché ritenuti “animali liberi”, e in quanto tali non destinati a ricevere comunque le attenzioni che sono loro dovute. L’attività dell’associazione AMICI ANIMALI, dal 2008 regolarmente costituita, e iscritta al Registro regionale del volontariato sociale nella sezione di Lodi, si esplica in vari campi, ma ha come motivazione statutaria anche quella di formare e informare su quanto la legge prevede a riguardo. In realtà, le uscite pubbliche sul tema hanno sviluppato un notevole interesse, prova ne è che numerose persone, anche della provincia, compresi alcuni comuni, si sono rivolte alla Associazione stessa per aiuti, anche volti a comprendere meglio come muoversi sul campo. Si ritiene utile perciò rammentare che, là dove si è costituita spontaneamente una colonia felina, su spazi pubblici o privati, è utile che coloro che si fanno carico della cura e dell’alimentazione degli animali sottopongano agli organi competenti una richiesta di riconoscimento della colonia stessa. La modulistica ( che può essere fornita a richiesta alla Associazione stessa, rinvenibile anche sul sito web) va compilata e indirizzata al Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASL della Provincia di Lodi, e per conoscenza al Comune di appartenenza, dove la colonia si colloca. Ciò comporterà un sopralluogo del veterinario preposto, e il successivo rilascio di attestazione di riconoscimento. Consentirà implicitamente controlli sanitari e sterilizzazione dei soggetti a cura del Dipartimento. Ricordiamo che la sterilizzazione dei gatti randagi non è, come a volte si pensa per atavica tradizione, una prevaricazione sull’animale, ma un atto di amore responsabile: evita riproduzione incontrollata, diffusione di malattie trasmissibili, ed oltre che uno scopo sanitario ha anche uno scopo sociale, perché attraverso il contenimento dei soggetti randagi affronta pure il problema dell’intolleranza a volte manifestata nei confronti loro e di chi se ne occupa.. Intolleranza di per se’ pur sempre condannabile, anche perche’ ribadiamo che le colonie sono protette dalla legge, e che i maltrattamenti sono un reato punibile penalmente. Siamo a disposizione per qualunque informazione in merito fosse necessaria. Angelo Bocchioli AMICI ANIMALI Onlus Lodi - P.za Don Savarè 14 339 2438118
|